La sua pizza ha una particolarità. Ce lo facciamo raccontare subito.
“Quindi propongo una pizza con il mio stile, ottenuta da impasto diretto, con una giusta maturazione e una giusta lievitazione, idratata al 60% e cotta nel forno a legna. Ma se conosco la persona a cui è destinata quella pizza non mi costa nulla pensare al suo piacere. C’è il cliente che la preferisce con il cornicione più pronunciato, chi la preferisce tirata sottile, chi più cotta: sono piccoli dettagli che fanno la differenza ma non stravolgono la mia pizza”.
Non è questione di mancanza di personalità, ma di attenzioni. E che da Ciccio Pizza siano attenti al cliente lo dimostra anche la scelta di proporre un impasto senza glutine, così come quella di lasciare posto nel listino anche ad altre pietanze.
“Proponiamo un impasto senza glutine che piace molto ai nostri clienti, ideale per chi è intollerante al glutine. Anche se, debbo dire, anche quello tradizionale è molto apprezzato proprio perché altamente digeribile: lavoriamo nel pieno rispetto delle caratteristiche delle farine per ottenere pizza leggere e digeribili. E poi ci tengo a sottolineare che siamo una pizzeria d’asporto ma non solo: da qualche tempo stiamo introducendo progressivamente delle alternative, come gli hamburger di Angus 200gr (il pane è di nostra produzione), la frittura, lo spiedo bresciano.
In particolare ora che l’asporto e il delivery stanno avendo un ruolo fondamentale, il cliente apprezza”.