Caratteristiche e tipologie
Si tratta di un formaggio semi duro a pasta semi cotta di colore leggermente paglierino, con occhiatura di piccole dimensioni uniformemente diffusa. La crosta è sottile ed elastica.
Viene prodotto in due tipologie che si distinguono per la lunghezza del periodo di invecchiamento e la tipologia di latte utilizzato. Un formaggio più
fresco a base di latte vaccino intero (crudo o pastorizzato) proveniente da una o due mungiture consecutive e arricchito con innesto naturale a bassa acidità, con stagionatura minima di 25 giorni, ma preferibile di 30 o 40 (periodo nel quale raggiunge le caratteristiche organolettiche migliori); l’altro è più
stagionato, viene prodotto con
latte vaccino parzialmente scremato ed ha una stagionatura di oltre 2 mesi.
• Peso medio della forma:
8 Kg
• Diametro:
25-35 cm
• Altezza:
7-11 cm
• Grasso sulla sostanza secca:
min 44%
• Fresco:
da 25 giorni a 2 mesi
• Stagionato:
da 2 a 4 mesi
Fresco vs Stagionato
Si tratta du due prodotti diversi.ì, se pur denominati allo stesso modo.
Il fresco ha un sapore dolce, delicato e gradevole mentre lo stagionato ha un gusto più intenso, fragrante, che vira verso sentori leggermente piccanti con il protrarsi della stagionatura.
Nel nostro assortimento trovate sia l’uno che l’altro, in 3 stagionature: 2 mesi, 6mesi e 24mesi.
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info@tondisrl.it
In cucina questi prodotti hanno una grande versatilità: si possono utilizzare per
fondute, risotti, paste, sulla polenta e in tantissimi altri modi. Il nostro consiglio è, comunque, quello di proporli anche al naturale per apprezzarne tutte le sfumature organolettiche.